lunedì, maggio 02, 2005

 

PRIMA TRASMISSIONE

"signorì mademuaselle!"

potremmo pensarla come una trasissione radio. come quelle che ascoltavi una volta su raistereonotte.
erano una figata.
o come quelle che ci sono ora su RMC,
quella maiuscola che può fare buona musica per quello.

xerò lo fa.

allora mi sono immaginato io così,
con la voce sensuale e un po' roca a raccontare...
...e mi sono affascinato di me stesso che arrochivo quella voce, e che mi graffiavo di gioia.

e poi è stata un'idea.

una cosa che ...perchè no!!!

allora ora proverò a fare quella trasmissione.

ed ogni tanto andrà in onda senza musica,
ma ne avrà tanta dentro da sentirla lo stesso.

" Que ce stanno i caubois
comme so' belli...
e i marinnes.
comme sò belli.
pecchhèè nun ce ne iammmmmmmo in AMERICA"

come la mettiamo stasera con la musica. ci vogliamo divertire o cherèèè.

"sta canzone viene a te, voglio fa' l'arte do' sole''!"!

xchè non è facile fa' l'arte do' sole
sta canzone venè eteeèè!

e quindi proviamo a cambiare la nostra direzione, musicale.

sempre melensallegra, amara ...ma no.

il primo Waits, quello ancora country.
ha quel fascino del dopo.
quello che hai sentito dopo.
quello roco da sembrare te quando ti senti così.
da farti sentire mezzo vuoto e contento di esserlo.

TOM WAITS. And i hope that you don't fall in love with me

ed eccolo quel dopo "i'm a jitterbug boy..."
maledetto come ti senti tu,
... un po' per finta.

TOM WAITS. Jitterbug boy

"subaseee, sgabuai..busabuseeseebaiaia...
seeee, sgabuaiii,
hhhaiiiii..!"

e poi come fai a tirarti indietro.

come coniughi Waits con il resto.

sì, lo so.
che è facile.
basta la solita cacatadellamaledizione. quella "che ubriacone, ma che classe!"

ma noi no.

stiamo parlando di musica. e sempre senza vincoli.
come viene.

così.

nessuna richiesta.

PLATTERS. You've got the magic touch

il tuo è un tocco magico,
quell'alone che ti copre di viola.
di lilla pastello. di quel che verrà.
di te che ascolti le mie parole inutili.
di te che però ci sei.

LUZ CASAL Un ano de amor

è tutto qui.
in fondo è tutto qui.
io, tu, noi.
un mondo.
periodi che si accavallano e si susseguono.
e sembrano sempre nuovi.

è l'unico modo di essere l'adesso.

ME PHE ME. Dream of you

mai troppo seri nelle cose.
una sorta di profonda ironia.
una bella distanza vicinissima.
un paradosso eccellente.
l'unica soluzione all'ottusa serietà.
ed alla coerenza.

coerenza. che parola.

cos'è?

SOLOMON BURKE. Got to get you off my mind

non capita spesso di bissare un autore.
però Solomon Burke è speciale.
lui ha proprio variato il suo essere. e la sua musica.
lui ha provato a crescere. e c'è riuscito.
tanto da arrivare a pesare così tanto da non potersi più alzare da una sedia.

però....!

..... SOLOMON BURKE. None of us are free

un bellissimo pieno di note avvolgenti.
una serie magnifica di incoerenze.
quelle che in fondo distinguono i cuori dai cervelli.
quelle che,
cazzo,
ma c'è qualcos'altro??
.
davvero??

ETIENNE DE GRECY. Dynamic Mix

appunto di coerenza parlavamo.
quella cosa che tutti dicono che è figa.
ma che di solito nessuno sa cos'è.
in nome della quale si spergiurano stronzate.
"oh yeahh. keep on shining!!"

THE BRAND NEW HEAVIES. keep on shining

l'incoerenza di cui tesso le lodi, in fondo non è altro che la momentaneità.
vivere il tormento della momentaneità, è un' eccelsa sofferenza.
è una beltà sottile e per pochi.
è una musica elegante. da danzare con la mente.
è una melodia sottile. è...

SHIRLEY BASSEY. Smoke gets in your eyes

poi non puoi più cambiare.
arrivi lì. all'eleganza.
e come fai a cambiare.
quel genere che ti arriva dritto all'anima, che parli di bello o ascolti di quello.

SARAH VAUGHAN. I Cried for you

non so se vi capita ancora di piangere per una canzone.
a me succede ancora.
ci sono dei pezzi che non riesco ad ascoltare senza commuovermi.
senza sentire una morsa nel cuore.
senza che mi piova qualcosa dagli occhi sul petto.
senza essere felice delle mie lacrime.

JEFF BUCKLEY. Halleluja

STING. Mad about you

ritorno sulla terra.
o per lo meno su noi insieme.
insieme qui ad ascoltare questo qui che sono io.
che vi dico ciò che penso delle cose.
non tutte, come faccio.
però di alcune sì.
ho un privilegio e lo sfrutto.

QUARTETTO CETRA. Nel giardino del mio cuor

Comments:
"... Martha all I had was you and all you had was me..."La mia canzone preferita di T.Waits.

Stai veramente pensando a un progetto radiofonico? Come, dove e da quando?

Abbraccio (se sett prox vieni alla mostra avvisami).
Marta
 
Mi sono appena accorto che mi è impossibile eleggere una canzone prefrita di T.Waits... sono centinaia le... mie ... sue... canzoni preferite...

"Hey charlie for chrissakes
do you want to know the
truth of it?"

Sick
 
Posta un commento

<< Home

This page is powered by Blogger. Isn't yours?